A cura di | Adriana Barbolini, Gianna Niccolai |
Pubblicato nel | 2013 |
Formato | 17x14 |
Pagine | 291 |
ISBN | 978-88-9792-01-1 |
Uscita | Marzo 2013 |
Distribuzione | Pde |
Tipo | Libro |
Temi | Lavoro , Sindacato , Storia |
Autore | Adriana Barbolini , Gianna Niccolai |
Anno | 2013 |
Sedici donne modenesi, oggi in pensione, raccontano le loro storie, i cambiamenti della loro vita, le esperienze che le hanno portate a uscire dal “bozzolo” familiare e dalla tradizionale condizione femminile, per avviare un cammino di crescita e di emancipazione sulla scena pubblica e privata. Queste donne, che hanno oggi tra i 60 e i 70 anni, dopo tante esperienze, come si reinventano oggi la loro età matura? Cosa chiedono alla società? Hanno ancora domande da fare alla politica, alle forze della rappresentanza sociale, ai sindacati? I principali temi su cui hanno riflettuto sono stati: il corpo, l'amore, la maternità, il lavoro, la vita pubblica.
È questo il senso della ricerca, realizzata attraverso un laboratorio di scrittura autobiografica, promosso dal Coordinamento Donne Spi/Cgil modenese insieme alla Libera Università dell’Autobiografia (Lua) di Anghiari.
Autori |
Adriana Barbolini, docente di Lettere, è collaboratrice della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari. Ha pubblicato tra l'altro: Loris Monari. Una vita da raccontare, Guaraldi, 2011; Un monumento alle speranze perdute. Storia narrata del salumificio Samis Bellentani di Massa, Spi Cgil di Modena, 2012. Gianna Niccolai, insegnante, è collaboratrice scientifica della Libera Università di Anghiari. Ha pubblicato tra l'altro: Cento per cento storie. Storie di centenari per un secolo di Cgil, Dipartimento memoria dello Spi Cgil, 2007; Apprendimento e democrazia: un percorso di esplorazione. Una ricerca sulle pratiche democratiche nella scuola, Fondazione Mario del Monte, Modena 2007 (con A.M. Pedretti). |