A cura di | Fiorenza Tarozzi, Eloisa Betti |
Pubblicato nel | 2013 |
Formato | 17x24 |
Pagine | 238 |
ISBN | 978-88-97992-03-5 |
Uscita | Aprile 2013 |
Distribuzione | Pde |
Tipo | Libro |
Temi | Lavoro , Sindacato , Storia |
Autore | Eloisa Betti , Fiorenza Tarozzi |
Anno | 2013 |
Il volume prende in esame il ruolo svolto dalle donne italiane, e da quelle emiliane e bolognesi in particolare, nella storia italiana: dalla costruzione della Nazione nella stagione risorgimentale e nei primi decenni post-unitari all'edificazione della democrazia repubblicana nel secondo Novecento. L’approccio scelto, al contempo di lungo periodo e tematico, consente di mettere in luce come il protagonismo femminile abbia rappresentato una costante nella storia dell’Italia unita, esprimendosi in varie forme e abbracciando numerosi ambiti, tra i quali l’istruzione e l’educazione, la salute, la solidarietà. Sono presentati casi esemplari di singole donne e gruppi che hanno promosso azioni innovatrici nella vita sociale, politica e culturale del nostro paese, azioni che hanno rappresentato frequentemente un motore del rinnovamento e sono andate spesso a beneficio non solo dell’universo femminile, ma dell’intera collettività. A partire dalla presenza delle donne nel processo di costruzione dello Stato unitario, i percorsi tematici proposti intendono offrire un caleidoscopio dell’azione femminile nel territorio bolognese ed emiliano nell’arco dei 150 anni della Storia d’Italia: dalla militanza politica all’impegno sociale e solidale.
Autori |
Fiorenza Tarozzi è professoressa associata e insegna Storia contemporanea e Storia delle donne in età contemporanea presso la Facoltà di Lingue dell’Università di Bologna. È presidente del Comitato di Bologna dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano e membro del consiglio direttivo dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Bologna (Isrebo). Tra le sue pubblicazioni: Donne e cibo, Bruno Mondadori, 2003 (con Maria Giuseppina Muzzarelli); «... E finalmente potremo dirci italiani» Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911, curato con Claudia Collina, Editrice Compositori, 2011. Eloisa Betti è dottoressa di ricerca in Storia d’Europa. Attualmente è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università di Bologna, dove lavora al progetto “Donne, lavoro, diritti e politiche di genere a Bologna”. Si occupa di Storia delle donne e Storia del lavoro, temi sui quali ha pubblicato vari saggi in italiano e in inglese, tra cui Donne e diritti del lavoro tra ricostruzione e anni ’50. L’esperienza bolognese, in Casalena M.P. (a cura di), Luoghi d’Europa. Spazio, genere, memoria, Quaderni di Storicamente, 2011. Collabora con diverse fondazioni storico-culturali ed è responsabile scientifico dell’Archivio storico dell’UDI di Bologna. |