Cultura, lavoro, sindacato

Al compimento del quarto anno di attività della nuova Editrice Socialmente, si è avvertita la necessità di una verifica delle motivazioni e degli obiettivi del suo progetto culturale. Così, per indagare sul rapporto tra sindacato lavoro e cultura si è deciso di svolgere numerose interviste a sindacalisti e intellettuali.

Da tali incontri sono emerse diverse parole chiave, sintetizzate in: individualismo/individualizzazione; narrazioni/rappresentazioni; legami/riconnessioni/territorio; politica/sindacato; pensiero critico/egemonia. Il dibattito sviluppatosi durante il convegno su Cultura, Lavoro, Sindacato dell'11 gennaio 2016, al quale hanno partecipato tra gli altri - riflettendo su tali parole chiave in qualità di relatori - Vando Borghi, Carlo Donolo, Ota de Leonardis, Carlo Galli e Nadia Urbinati, costituisce l’oggetto di questo volume. Si tratta della prima tappa di un cammino che punta alla creazione di una rinnovata rete di intellettualità e di conoscenza, per riportare al centro il lavoro e il suo valore, per ricominciare dalla Costituzione, che difende ed esalta il diritto del lavoro, per ridare slancio all’azione sindacale, anche attraverso un rinnovato legame tra cultura, lavoro e sindacato.